COS'È UNA VERNICE BICOMPONENTE?
Una vernice bicomponente è una vernice che necessita di un catalizzatore per indurirsi.
Viene fornito in due contenitori separati e il set di vernice o vernice viene solitamente venduto insieme al suo catalizzatore (non va bene un catalizzatore qualsiasi, ogni vernice ha il suo).
La vernice (componente A) è confezionata su un lato e il catalizzatore (componente B) sull'altro.
Questi due componenti devono essere miscelati al momento dell'uso e solo nella quantità di materiale che si intende utilizzare, poiché dopo un certo periodo di tempo dalla miscelazione, il materiale muore (indurisce) e non è più adatto all'applicazione.
La scheda tecnica della vernice o vernice bicomponente conterrà informazioni sulla durata della miscela (il periodo di tempo in cui la miscela è utilizzabile per l'applicazione).
Il prezzo di queste vernici solitamente comprende entrambi i barattoli o il set completo.

COME USARE UNA VERNICE BICOMPONENTE?
Quando si prepara la vernice per l'applicazione, i due componenti devono essere miscelati correttamente.
Il rapporto di miscelazione sarà: il volume totale del componente A (pittura, vernice o resina) rispetto al volume totale del componente B (catalizzatore o indurente) nel contenitore. In genere, i contenitori del componente A hanno spazio sufficiente per aggiungere tutto il componente B e miscelarlo accuratamente.
Eseguiremo questo procedimento quando avremo utilizzato l'intero contenuto di entrambi i contenitori.
Se non vogliamo utilizzare tutti i contenitori, perché pensiamo che ci resterà del materiale o non potremo utilizzarlo tutto quando la miscela scadrà e non sarà più utilizzabile, controlleremo l'etichetta sui contenitori o la scheda tecnica del prodotto, dove sarà indicata la giusta proporzione della miscela per ogni tipo di vernice, vernice o resina bicomponente.
Ad esempio, 8:1 (otto parti di vernice, una parte di catalizzatore).
Ad esempio, 4:1 (per ogni 4 parti di vernice, vernice o resina, 1 parte di catalizzatore)
Aggiungeremo a un barattolo o contenitore vuoto (se non vogliamo utilizzare tutti i contenitori) la parte proporzionale di ciascun contenitore A e B, come specificato sul contenitore o sulla scheda tecnica del prodotto.
Possiamo usare un misurino o un contenitore con un misurino in centilitri per misurare la quantità di ciascun prodotto che dobbiamo aggiungere.
Mescoleremo energicamente il composto dei due componenti (A+B).
Lasciamo riposare il composto per qualche minuto (2-5) per far sì che la schiuma o le bolle che si formano mescolando si dissipino (soprattutto se si utilizza uno sbattitore elettrico).

A questa miscela, già mescolata, bisogna aggiungere il solvente adatto a ogni vernice, per diluirla adeguatamente, sia nella prima che nella seconda mano.
Si consiglia di leggere la scheda tecnica di ogni prodotto per conoscere la percentuale e il tipo di solvente di cui ogni vernice necessita.
La vernice bicomponente ha una durata utile.
Ciò significa che dopo poche ore dalla miscelazione, la vernice si asciugherà e non potrà essere utilizzata. Una volta indurita, la vernice non potrà più essere applicata, perché anche se provassimo a ravvivarla con un solvente, avrebbe perso le sue proprietà e la sua durezza.
La durata di conservazione della vernice miscelata è solitamente compresa tra 3 e 6 ore, ma esistono vernici bicomponenti che, a seconda del calore, della ventilazione, ecc., possono durare al massimo 20 minuti.
È molto importante conoscere la durata di conservazione della miscela di queste vernici, informazione che si può trovare nella scheda tecnica di ogni vernice.
Nel nostro negozio online puoi trovare le specifiche tecniche di ciascuno dei nostri prodotti nelle rispettive pagine, in una scheda sotto il pulsante "Aggiungi al carrello" che riporta: Specifiche tecniche / Prestazioni.
Non bisogna aver paura di usare vernici bicomponenti: la loro durezza, adesione e qualità sono imbattibili, incomparabili a quelle di una vernice monocomponente, e il tempo di lavorazione è solitamente ampio.
È possibile acquistare la vernice, la lacca o la resina bicomponente in set di contenitori più piccoli, per mescolare la vernice poco a poco, man mano che la si usa, rendendo così più semplici le misurazioni.
Le pitture o vernici bicomponenti sono quasi sempre realizzate in RESINE EPOSSIDICHE (per uso interno) o RESINE POLIURETANICHE (per uso interno ed esterno).
In altri articoli del nostro blog, spieghiamo le caratteristiche di ciascuna delle diverse resine bicomponenti. Potete leggere gli articoli relativi alla vernice epossidica bicomponente, alla vernice poliuretanica bicomponente e alle vernici decorative e autolivellanti per pavimenti 3D e vinilici, realizzate in resina epossidica bicomponente.

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